A seguito del devastante terremoto che ha colpito la Turchia il 6 febbraio 2023, il Lions Club Bursa Koza ha rapidamente compreso quali potessero essere gli effetti a lungo termine del sisma, soprattutto sull’istruzione dei bambini. Vedendo un buon numero di consegne di aiuti essenziali (come acqua, cibo e forniture per l’igiene) entrare e uscire dall’area colpita, e collaborando alla distribuzione di articoli di prima necessità, i Lions di Bursa Koza si sono chiesti se ci fossero altre aree di supporto su cui intervenire. Sulla base di alcuni loro precedenti progetti di servizio e degli investimenti nelle iniziative per i giovani, i Lions hanno ritenuto importante continuare a occuparsi di questo impegno. Queste le considerazioni del club sul progetto e il suo impatto:
D: Qual è stata la motivazione che ha spinto il vostro club a organizzare questo progetto di servizio? È stato un evento o un bisogno specifico della vostra comunità?
R: Il nostro progetto originario “Let’s Give the World to Children” (Diamo il mondo ai bambini) è stato avviato dal Lions Club Bursa Koza per aiutare i bambini colpiti dal terremoto. Come molti in Turchia, il nostro club è stato profondamente scosso dall’entità del disastro sismico verificatosi la mattina del 6 febbraio 2023. Tuttavia, grazie alla nostra esperienza nel terremoto di Gölcük del 1999, siamo stati in grado di organizzare il progetto in tempi rapidi. I Lions hanno consegnato immediatamente alla regione alcuni generi di prima necessità, come cibo, vestiti e bevande. Il nostro club ha fornito zuppa, coperte, sciarpe, berretti e guanti a 1.000 persone tramite i produttori locali della zona terremotata, ma sapevamo di poter fare di più per aiutare i bambini colpiti dal terremoto, oltre a fornire le provviste.
D: Chi ha preso parte all’organizzazione del progetto? Sono state coinvolte altre organizzazioni o altri club? O altre persone della comunità?
R: Volevamo appoggiarci a un’azienda che producesse container di ottima qualità, durevoli ed economici, e abbiamo trovato ciò che cercavamo nella proposta del designer architettonico Nehir ÖZBEY. Avendo ben presente la necessità di uno spazio sicuro dove i bambini della comunità potessero imparare e giocare, abbiamo deciso di acquistare uno dei container realizzati dall’architetto ÖZBEY. L’interesse e l’apprezzamento della comunità sono stati tali da poterci permettere di acquistare altri quattro container. Ciò è stato possibile grazie alle donazioni dei soci e delle famiglie.
Bambini intenti a imparare in uno dei container MiniKo
D: Quando avete capito che questo bisogno specifico della vostra comunità avrebbe potuto essere affrontato attraverso un progetto di servizio?
R: Siamo da tempo convinti che nelle nostre comunità debbano essere realizzati progetti di servizio più sostenibili, soprattutto per quanto riguarda le iniziative per fornire un riparo ai membri della comunità. In questo caso, abbiamo deciso di collaborare con il MD 118 e la municipalità di Bursa Nilüfer per allestire una tendopoli ad Hatay e una città di container ad Adiyaman, dove collocare i container MiniKo a lungo termine.
D: Come ha fatto il vostro club a organizzare il progetto di servizio? Avete utilizzato materiali come le nostre risorse Lions o altre risorse esterne?
R: Dopo aver organizzato le cerimonie di inaugurazione e preparato i container, due dei quattro container che abbiamo donato sono stati consegnati al Lions Disaster Village della municipalità metropolitana di Mersin, presso l’Hatay Expo, e l’altro alla Container City della municipalità di Bursa Nilüfer, situata a Samandağ nella provincia di Hatay. Gli altri due container sono stati trasferiti alla Lions Container City, situata ad Adiyaman.
La municipalità di Bursa Nilüfer si è occupata della consegna di quattro container nelle sedi di sua competenza nell’area del disastro. Per fare in modo che i container MiniKo fossero utilizzati in modo efficace, abbiamo nominato un formatore interno. Inoltre, la Direzione nazionale per l’Istruzione di Antakya (Antiochia) ha assegnato insegnanti di scuola materna che, a rotazione, si occuperanno delle lezioni al Lions Disaster Village. Avvalendoci della nostra conoscenza pluriennale del programma “Lions Children First” di Lions International, siamo stati felici di poter dare aiuto ai nostri bambini nella zona del terremoto.
Costruzione dei container MiniKo
D: Qual è stato il risultato del vostro progetto di servizio? Il vostro club ha ottenuto l’impatto desiderato sul problema che si era prefissato di affrontare?
R: Grazie al sostegno dei nostri soci e dei donatori, i quattro container MiniKo riempiono di felicità i cuori dei più piccoli. Con questo progetto, crediamo di aver contribuito alla promozione del marchio Lions fornendo un buon esempio di come i Lions possano entrare in azione rapidamente e con efficacia nell’eventualità di un disastro naturale. Tutto ciò, in aggiunta alle regolari attività del club. Stiamo continuando a sostenere i container MiniKo e a rifornirli di articoli necessari dando visibilità al nostro marchio e, soprattutto, continuiamo a regalare momenti di spensieratezza ai bambini colpiti dal terremoto.
Il nostro prossimo obiettivo è consegnare un maggior numero di container nelle zone terremotate e, in futuro, il nostro club continuerà a concentrarsi principalmente sul soccorso in caso di disastri e l’aiuto ai più giovani.
Per saperne di più sui vincitori 2022-23 del Premio al Servizio sul tema “la solidarietà è importante”, consulta il nostro sito web.
Elena McNab è Specialista dello sviluppo dei programmi presso Lions International.