La questione dei senzatetto è un problema di notevole entità nella Penisola Meridionale australiana da molti anni. L’aumento del costo degli affitti e una grave carenza di abitazioni disponibili nell’area ha spinto la gente in strada. “È davvero straziante vedere le difficoltà che incontrano le persone che sono senza casa nella nostra area. Per noi è fondamentale agire e fare tutto il possibile per coloro che hanno bisogno di aiuto”, afferma il Past Governatore Distrettuale (PDG) Steve Boyce.
Benché tali servizi siano di fondamentale importanza, il programma SPLaSh offre anche un’enorme quantità di supporto e di cure ai bisognosi.
Il Southern Peninsula Community Support (SPCS - Supporto alla comunità della Penisola Meridionale) stima che vi siano tra 800 e 900 senzatetto nella regione. L’SPCS ha avviato il programma Lavanderia e Docce per la Penisola Meridionale (Southern Peninsula Laundry and Shower program - SPLaSh), in cooperazione con il governo locale, al fine di sostenere la crescente popolazione dei senzatetto.
Lo SPLaSh offre strutture per fare la doccia e lavare i panni a chiunque si trovi in una situazione senza fissa dimora o di grave povertà. A causa del forte aumento nella partecipazione al programma e delle limitazioni delle capacità fognarie, lo spazio non era più in grado di soddisfare la richiesta. Inoltre, per le persone che si trovavano a una distanza dall’edificio non percorribile a piedi, il carente sistema di trasporti pubblici della penisola rendeva quasi impossibile recarvisi.
I Lions del Distretto 201-V3 hanno proposto di migliorare il programma SPLaSh con un contributo integrativo della Fondazione Lions Clubs International (LCIF) dell’importo di 12.613 USD. Grazie a tale contributo è stata acquistata un’unità mobile per le docce e la lavanderia. Tale unità mobile offre vari vantaggi importanti, tra cui la soluzione del problema legato alla capacità delle fognature, e consente un numero maggiore di docce per sessione, nonché di espandere l’area servita. Con questa unità migliorata, i Lions calcolano che 360 persone abbiano potuto fare una doccia rinfrescante e lavare i propri vestiti nel 2023.
Benché tali servizi siano di fondamentale importanza, il programma SPLaSh offre anche un’enorme quantità di supporto e di cure ai bisognosi. I Lions e altri volontari entrano in contatto con i beneficiari e formano con loro profondi legami, fornendo loro anche dei pasti. Grazie alla creazione di questi legami, possono anche indirizzare individui e famiglie verso risorse mediche, legali, per la salute mentale, e l’alloggio. Ciò rafforza rapporti interpersonali e crea un senso di comunità. Il PDG Steve Boyce afferma: “Ci sono varie persone che in passato erano classificate come senzatetto, e che da allora hanno trovato un alloggio stabile o si sono trasferiti in strutture temporanee, ma che continuano a venire per motivi di socialità e che traggono beneficio dall’aiuto materiale e dal cibo che SPLaSh offre loro”.
I Lions di tutto il mondo cercano modalità trasformative per servire milioni di persone che non hanno accesso alle risorse che molti di noi danno per scontate, come cibo e il lavare i panni. Tramite contributi LCIF come questi, i Lions rafforzano le proprie comunità e migliorano la vita della gente. I rapporti interpersonali che i Lions creano così facendo consentono loro di continuare a valutare i bisogni locali e di espandere l’impatto dei service al fine di cambiare il mondo una persona alla volta.
Scopri di più sui contributi integrativi della LCIF e su come possono supportare i servizi umanitari dei Lions.
Shelby Washington è una specialista dei contenuti presso la Fondazione Lions Clubs International.