“Come dice l’adagio, se aiuti il tuo prossimo a guadare il fiume, lo attraverserai anche tu. E, giunto sull’altra riva, sarai più felice per aver dato aiuto a qualcuno”.
Possiamo fare la differenza nella vita delle persone e ottenere risultati a lungo termine solo fornendo loro gli strumenti giusti.
Queste le parole dell’Immediato Past Governatore Distrettuale Dott. Ing. Dans Naturinda del distretto 411B, in Uganda. Una calzante metafora dell’approccio collettivo e di base che i Lions in Uganda hanno abbracciato, mentre i loro club crescono, attraendo nuovi soci e moltiplicando l’impatto nelle comunità in cui vivono.
Al distretto 411B è stato riconosciuto lo stato di distretto provvisorio nel 2018 con 952 soci attivi, il 1° luglio 2020 è diventato distretto effettivo, dopo aver istituito sette nuovi club con 575 nuovi soci, e ottenuto una crescita associativa netta di 450 nuovi soci. L’aumento degli associati ha permesso di superare l’obiettivo di 500.000 persone assistite fissato a inizio anno, raggiungendo la soglia di quasi 3 milioni di persone servite nello stesso anno, con un impatto immediato su molte vite.
Questo traguardo è il risultato di anni di collaborazione tra leader e, come ha detto l’IPG Dans “crea uno spirito umanitario promuovendo, al contempo, il valore del service per coinvolgere le persone assistite invitandole a contraccambiare l’aiuto ricevuto, servendo altri che si trovano in difficoltà.” Gli effetti sono stati molteplici. Avere più soci in Uganda significa avere più persone su cui contare per servire la popolazione ugandese.
Costruire il marchio Lions in modo sostenibile
Gli obiettivi e le strategie del D411B mirano a promuovere un cambiamento fondamentale nel modo di servire dei Lions. Lo scopo è generare coinvolgimento e dare ad ogni socio Lions i mezzi per fare la differenza nella propria comunità, costruendo solide basi per il distretto. Grazie a una proficua collaborazione, i leader in carica, i leader passati e i leader entranti hanno raggiunto la sostenibilità e attivato un piano per il successo, un progetto collaborativo e tuttora in corso.
In collaborazione con l’IPDG Dans, il Primo Vice Governatore Distrettuale Lions Sedrace M. Rwekikiga ha sottolineato che per l’anno 2020-2021 l’enfasi sarà posta sui progetti di service poiché “il loro potenziale di impatto sostenibile ci permette di lasciare un’impronta nelle comunità che serviamo”.
Oltre al supporto nella preparazione alla carica di governatore distrettuale per il 2020-2021, il Primo VDG Sedrace, che nello stesso periodo ricopriva il ruolo di coordinatore di progetto, ha guidato i progetti a livello di distretto e ne ha monitorato l’attuazione attraverso raccolte fondi a livello locale, impiegando i fondi della Fondazione Lions Clubs International (LCIF) per sostenere queste iniziative. I Lions hanno partecipato con entusiasmo ai progetti, aumentando la visibilità e fornendo servizi di grande impatto, pianificando anche di avere un’attività esclusiva per ciascun club, per definirne il ruolo nella comunità in cui presta servizio.
Il Secondo Vice Governatore Distrettuale John Bosco Ntangaare, che ha anche ricoperto il ruolo di coordinatore del Global Membership Team (GMT) ha fatto riferimento al Manuale operativo del distretto, un documento contenente informazioni sulla pianificazione, i sistemi e i processi che governano il distretto. Ha inoltre aggiunto che, sebbene il distretto abbia compiuto enormi progressi, si renderanno necessari ulteriori sforzi per aumentare la crescita associativa. Il manuale, ha affermato: “fornisce un’adeguata struttura di officer e gli strumenti giusti per lavorare insieme ai club”. “L’intento non ufficiale è di triplicare gli obiettivi stabiliti. Così facendo, aumenteremo la nostra visibilità e moltiplicheremo le possibilità di servire al meglio le nostre comunità”.
Ispirare una visione comune
Nell’ambito del progetto, il distretto ha organizzato diversi team di coinvolgimento per supportare i club e i soci. Ad esempio, il team di supporto all’esperienza associativa ha collaborato con i club per conservare i soci attualmente iscritti e coinvolgere nuovamente i soci passati, concentrandosi sulla soddisfazione e sulla partecipazione. Nell’ambito di queste attività di coinvolgimento, i club vengono incoraggiati a utilizzare le risorse di Lions Clubs International come, ad esempio, le guide “Mantenimento di club”, “Soddisfazione dei soci” e “Il tuo club, a modo tuo”.
La risoluzione dei conflitti si è rivelata essere un’altra strategia per la conservazione dei soci. Il D411B ha creato un team di Mediazione e risoluzione dei conflitti guidato da un officer distrettuale con rappresentanti in ogni zona. Quando si verificano conflitti all’interno dei club, dato che talvolta può essere impegnativo provvedere internamente alla conciliazione, questi vengono risolti grazie a un meccanismo stabilito, con l’aiuto dei soci senior, come i past presidenti. Il team assicura che tutti i conflitti più seri vengano risolti attraverso la mediazione, senza indebolire la forza del club.
Il pagamento puntuale delle quote di distretto e delle quote internazionali si è spesso rivelato una sfida per alcuni club, attivando la messa in status quo e ponendoli a rischio di sospensione della charter. Per questo motivo, il distretto ha attivato un Programma di supporto al credito del club a livello distrettuale con officer che promuovono l’iniziativa a livello di zona. Questo sistema funge da assicurazione per i club che possono trovarsi in difficoltà finanziarie. Il requisito è che i club contribuiscano al programma regolarmente e, quando sono a rischio di sospensione, possono richiedere un prestito dal fondo e restituire il denaro entro un periodo stabilito.
Mettere gli altri in condizione di agire
L’attuale piano distrettuale ha permesso al Global Action Team (GAT) di essere in prima linea nell’azione. Il GMT si è ampliato per includere officer distrettuali preposti al reclutamento, un programma di estensione e il sostegno all’esperienza dei soci, tutti facenti riferimento al coordinatore GMT.
“La crescita associativa è sempre la priorità numero uno dei Lions, strettamente collegata al nostro scopo di service e al numero di vite che possiamo cambiare” afferma il Secondo Vice Governatore Distrettuale John Bosco Ntangaare. Il distretto desidera incrementare il valore della membership e raggiungere nuovi mercati stimolando una crescita associativa esponenziale, grazie a un approccio multisettoriale che amplia il GAT sia a livello di distretto sia a livello di zona.
Il GLT distrettuale è stato ampliato per includere altri officer di distretto che si occupano del mentorato agli officer del club, dello sviluppo dei leader di distretto, del programma mentori Lions e della formazione online erogata dal Centro di formazione Lions. Il coordinatore GLT garantisce supporto agli officer grazie alla collaborazione dei rispettivi officer di zona. Questi sono in stretto contatto con gli officer di club nelle zone di riferimento per fornire supporto e fare loro da mentori, in base ai settori di competenza.
Tutti i leader distrettuali, prima di assumere la propria carica, seguono un orientamento organizzato dal coordinatore GLT. Inoltre, il coordinatore fornisce un supporto costante nel corso dell’anno sia ai leader in carica sia agli aspiranti leader. Gli officer di zona sostengono i leader dei club nella pianificazione e continuano a fare loro da mentori mentre questi ultimi assumono nuovi ruoli di leadership. “La leadership è la forza trainante che assicura il raggiungimento dei nostri obiettivi e aspirazioni. Per questo dobbiamo concentrarci sullo sviluppo della leadership a tutti i livelli della nostra associazione”, afferma il coordinatore GLT Lions Gervase Ndyanabo.
Incoraggiare le persone e riconoscere i contributi
Per quanto concerne il service, il coordinatore GST Lions John Akure dichiara: “Possiamo fare la differenza nella vita delle persone, in modo duraturo e sostenibile, solo dando loro i mezzi per riuscire. Possiamo contribuire con idee, competenze, creatività, innovazione e fornendo service partecipativo in tutte le aree principali. Lavoriamo insieme alle nostre comunità e per le nostre comunità per renderle migliori”. Per assicurare attività regolari in ciascun club, il distretto ha impiegato un team di officer di zona che si concentra sulle varie aree di service. Questi officer sostengono attivamente i club nella pianificazione e attuazione di attività di service.
I club vengono incoraggiati a individuare un’area in cui possono eccellere, in linea con uno dei principali valori di Eccellenza del distretto. È importante che i Lions eccellano in qualsiasi attività decidano di intraprendere, così da essere riconosciuti all’interno delle loro comunità come i migliori fornitori di servizi. Gli officer di zona aiutano i club a individuare i propri punti di forza e le necessità della comunità tramite una valutazione sistematica, per assicurare che i Lions possano fare del loro meglio ed essere all’altezza delle aspettative delle comunità a cui prestano servizio.
I club si allineano alla strategia Lions Clubs International per accrescere l’impatto del service, il compito degli officer è quello di monitorare le attività di service di tutte le cause umanitarie globali. Quando la pandemia di coronavirus (COVID-19) ha colpito l’Uganda, si è attivata la risposta Lions Alert nell’ambito del piano di Preparazione e soccorso in caso di calamità. Il team Lions per la Risposta alle emergenze ha agito prontamente per fornire i primi soccorsi durante la pandemia, facendo da tramite tra dipartimenti e ufficiali governativi, il Ministero della salute, gli ospedali, i media e altre organizzazioni umanitarie per portare soccorso e il più che mai necessario sostegno alle persone colpite.
I club Lions in Uganda sono stati attivamente coinvolti nell’unità operativa locale per la lotta contro il COVID-19 e sono rappresentati nei comitati locali. Numerosi sono stati gli interventi finanziati dai fondi raccolti dai club e da un Contributo per le emergenze della LCIF pari a 10.000 dollari US, destinato alla fornitura di disinfettante, dispositivi di protezione individuale, mascherine chirurgiche, mascherine per il viso, camici operatori, stivali di gomma e altro. La visibilità dei Lions durante la pandemia, insieme ad altri fattori, ha innescato la crescita associativa, permettendo la costituzione di quattro club all’interno del distretto tra aprile e settembre 2020.
L’IPDG Dott. Dans insieme al Commissario per i servizi medici di emergenza del Ministero della salute, il Dott. John Baptist Waniaye Nambohe.
“Abbiamo reso possibile ai nostri club attrarre nuovi soci, ritenere i soci già iscritti e anche istituire nuovi club ridefinendo il significato di essere un Lions, ossia ricoprire un ruolo chiave per cogliere più opportunità di fare la differenza nelle comunità, dare alle persone gli strumenti giusti per una vita produttiva e migliorare la loro qualità della vita” dice l’IPDG Dans. “Se vogliamo ispirare gli altri, diffondendo l’idea che avere cura del prossimo significhi prendersi cura di sé, allora dobbiamo far sì che abbiano i mezzi per cambiare il mondo, in meglio”.
Grazie alla collaborazione e ad un piano di successione unificato dei leader, il distretto 411B, in Uganda, è ora in una posizione sostenibile per creare cambiamenti duraturi.
Viola Jobita è una specialista del Global Action Team per le aree costituzionali CA IV e VIII di Lions Clubs International.
La pandemia di coronavirus (COVID-19) ha colpito le comunità di tutto il mondo in modi diversi. Per garantire che le attività di service siano svolte in sicurezza ovunque viviamo, i Lions devono seguire le linee guida dei Centri per il Controllo delle Malattie, dell'Organizzazione Mondiale della Sanità o delle autorità sanitarie locali. Visita la nostra pagina Servire in sicurezza dove troverai le risorse che potranno rivelarsi utili a servire in sicurezza la tua comunità.