Il 2017 è stato un anno entusiasmante per Lions Clubs International. Abbiamo celebrato il nostro centenario di service e siamo entrati nel nostro nuovo secolo di vita aggiungendo quattro cause umanitarie globali alle nostre principali aree d’interesse. Per marcare il nostro centenario, abbiamo fatto appello ai Lions di tutto il mondo affinché lottassero contro la crescente epidemia del diabete, ed i Lions hanno risposto senza esitazioni alla nostra chiamata.
La nostra visione per il nuovo programma sul diabete è ridurre la diffusione del diabete e migliorare la qualità di vita dei soggetti affetti da questa malattia. Per farlo, vogliamo istruire i Lions e le loro comunità sul diabete e prediabete, sviluppare programmi per la comunità che ispirino e supportino stili di vita sani, ampliare l’accesso alle cure per il diabete, ai farmaci e alle strutture diagnostiche, e rafforzare il coordinamento e il supporto all’attuazione di politiche e piani nazionali per il diabete.
Per questi motivi, la Fondazione Lions Clubs International ha rivisto e migliorato le possibilità di contributo per il diabete, in modo da sostenere progetti organizzati dai Lions che riguardino campi studio per diabetici, rinnovamento di strutture, aumento del personale sanitario e organizzazione di eventi di screening. I Lions hanno risposto con entusiasmo, organizzando progetti contenenti diverse attività sul diabete.
Diabete di tipo 1
I Lions austriaci hanno organizzato un campo estivo per giovani con diabete di tipo 1 a Graz. Trentadue giovani hanno partecipato a questo campo di una settimana, dove hanno appreso a gestire il loro diabete in modo indipendente contando i carboidrati, calcolando le dosi di insulina ed occupandosi dei microinfusori e delle iniezioni d’insulina. Thomas, uno dei partecipanti, ha detto ai Lions: “Sono grato di aver potuto partecipare al campo sul diabete. Ho imparato dai dottori come gestire da solo la mia alimentazione giornaliera e misurare e calcolare quanta insulina mi serve. Inoltre, ho appreso come prepararmi per sport quali nuoto e calcio. Infine, ho potuto conoscere nuovi amici con la mia stessa malattia. Con loro, posso parlare del diabete e non mi sento più solo con i miei problemi”.
Diabete di tipo 2 e retinopatia diabetica
Mentre i Lions austriaci affrontano il diabete di tipo 1, i Lions in Uganda lavorano per rispondere alle complicazioni del diabete di tipo 2, principalmente la retinopatia diabetica. Con il supporto di un contributo SightFirst della LCIF, i Lions ugandesi stanno realizzando il primo programma per lo screening e il trattamento della retinopatia diabetica in Uganda, durante il quale effettuano anche uno screening degli individui a rischio di diabete. I Lions collaborano con l’Università Mbarara e il Centro Oculistico dell’Ospedale Regionale per rafforzare la capacità dell’ospedale di diagnosticare e trattare individui con retinopatia diabetica.
Il progetto aumenterà le risorse umane dell’Uganda sud occidentale fornendo formazione sul corpo vitreo e la retina ad un oftalmologo, e formazione per 16 nuovi infermieri oftalmici e cinque nuovi responsabili clinici oftalmici. Alla fine di questo progetto triennale, 100.000 individui saranno stati testati per il diabete, 10.000 diabetici saranno stati testati per la retinopatia diabetica e oltre 8.000 pazienti con retinopatia diabetica avranno ricevuto trattamento presso l’unità oculistica, dotata di nuove attrezzature.
I Lions ugandesi hanno approfittato delle attività della Giornata Mondiale per la Vista in settembre a Lyantode per lanciare ufficialmente il progetto. Era presente la Ministra della Salute Primaria ugandese, che era costernata dal fatto che Lyatonde non abbia un oftalmologo che può offrire cure oculistiche, ma ha applaudito i Lions per il loro impegno a servire coloro che hanno bisogno di assistenza sanitaria per la vista e il diabete nel distretto, durante questo progetto. L’inaugurazione è stata seguita da una settimana di screening degli occhi all’Ospedale Lyantonde dove centinaia di pazienti sono stati trattati.
Si prega di visitare lcif.org/BE100 per scoprire come la Campagna 100 sarà in prima linea per ridurre la diffusione del diabete e migliorare la qualità di vita delle persone diabetiche, e continuerà a sostenere la riduzione della cecità e ipovisione prevenibile in tutto il mondo.
Karen Kilberg è una specialista dei programmi regionali nell’ambito delle iniziative globali sulla salute della Fondazione Lions Clubs International.