Prima di essere conosciuta nel mondo come la Dott.ssa Helena Ndume, Primario di Oftalmologia al Windhoek Central Hospital in Namibia e partner della SEE International, Helena sognava di aiutare i bisognosi.
Aiutare le persone affette da cecità prevenibile potrebbe fare la differenza tra chi sopravvive o chi soffre la fame.
Costretta a fuggire dalla sua terra natale nella regione di Oshikoto in Namibia quando aveva 15 anni, Helena ha iniziato una nuova vita nei campi di liberazione dell’Organizzazione del Popolo dell’Africa del Sud-Ovest (SWAPO) in Zambia e Angola. Grazie alla SWAPO ha potuto andare in Gambia, nell'Africa occidentale, dove ha completato la scuola secondaria. Motivata a servire i meno fortunati a causa dei disordini civili a cui aveva assistito da bambina, ha studiato medicina in Germania tramite il supporto della SWAPO per aiutare i bisognosi.
Nel 1995 la Dott.ssa Helena Ndume ha incontrato il fondatore della SEE International e insieme hanno lavorato per ridurre i casi di cecità prevenibile in Namibia. “Per così tante persone che ne sono affette, la cecità prevenibile segna la differenza tra chi sopravvive e chi soffre la fame”, ha detto la Dott.ssa Ndume.
Da allora, la Dott.ssa Ndume ha dedicato la sua vita e la sua carriera alla cura della cecità e dell'ipovisione, sia in Namibia che nei paesi in via di sviluppo. Ha eseguito gratuitamente più di 35.000 interventi chirurgici agli occhi in Namibia, suo paese d'origine, in Angola e in tutto il mondo.
Per la sua dedizione al servizio umanitario e i suoi contributi medici al mondo, la Dott.ssa Helena Ndume riceverà il Premio Umanitario Lions 2022 durante la 104a Convention di Lions Clubs International il 28 giugno 2022.
Il Premio Umanitario Lions, la più alta onorificenza dell'associazione, viene assegnato a una persona o un'organizzazione che ha svolto un servizio umanitario esemplare e viene conferito con un contributo dalla Fondazione Lions Clubs International di importo fino a 250.000 USD a un'organizzazione di beneficenza per il proseguimento delle attività umanitarie. La Dott.ssa Ndume si unisce a una lista distinta di assegnatari del Premio Umanitario, tra cui Madre Teresa, l'ex Presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter e il vincitore del Premio Nobel per la pace Dott. Denis Mukwege.
“Siamo davvero onorati di presentare questo premio alla Dott.ssa Ndume, il cui lavoro sta cambiando le vite di tante persone e ha un profondo impatto sul mondo”, ha affermato il Presidente di Lions Clubs International Douglas X. Alexander. “Da quando Helen Keller ha lanciato la sfida ai Lions nel 1925 di aiutare a preservare il prezioso dono della vista, i Lions hanno continuato a operare nel campo della prevenzione della cecità prevenibile e a migliorare la qualità della vita delle persone non vedenti o ipovedenti”.
La Dott.ssa Ndume continua a collaborare con la SEE International, la cui rete di volontari è composta da oltre 650 oftalmologi e professionisti medici provenienti da 80 paesi diversi. Cura principalmente cataratte, glaucomi e congiuntiviti allergiche, restituendo la vista a migliaia di persone che altrimenti dovrebbero affrontare dolore e difficoltà a causa della loro patologia. La spinta incessante, l'impegno inflessibile e la visione inclusiva della Dott.ssa Ndume la rendono una candidata eccezionale e un vero eroe.
“Sono davvero onorata di ricevere il Premio Umanitario Lions”, ha affermato la Dott.ssa Ndume. “L’obiettivo principale della mia vita è porre fine alla cecità prevenibile e costruire una squadra di giovani impegnati che continueranno a combatterla, in modo che anche quando non ci sarò, potranno portare avanti quella missione”.
Scopri di più sul Premio Umanitario Lions e consulta l’elenco dei nostri assegnatari su lionsclubs.org/humanitarian-winners.
Vuoi sentire la Dottoressa Ndume raccontare di persona la sua storia stimolante? Allora registrati oggi stesso alla Convention 2022 di Lions International che si terrà a Montréal.
Shauna Schuda è la Specialista Senior in relazioni con i media per Lions Clubs International.
La pandemia di coronavirus (COVID-19) ha colpito le comunità di tutto il mondo in modi diversi. Per garantire che le attività di service siano svolte in sicurezza ovunque viviamo, i Lions devono seguire le linee guida dei Centri per il Controllo delle Malattie, dell'Organizzazione Mondiale della Sanità o delle autorità sanitarie locali. Visita la nostra pagina Servire in sicurezza dove troverai le risorse che potranno rivelarsi utili a servire in sicurezza la tua comunità.
